La prima settimana di inserimento si è ormai conclusa.
Bilancio: estremamente positivo, anche se...
Sì, c'è un "se".
Massimo si sta inserendo nello stesso nido che ha frequentato Miriam prima e Melania poi, quindi le ragazze lì ci conoscono abbastanza bene, sanno come affrontiamo le diverse tappe della vita dei nostri figli, ormai...
Quindi si sono meravigliate di due fatti:
1) l'inserimento di Massimo lo sta curando Marco e non io
2) Massimo è più coccolone e meno distaccato delle sorelle, quindi le cose vanno fatte con un po' più di calma.
Lo so.
So tutto.
Lo confesso.
E' tutta colpa mia! O merito?! Questo è da vedere...
Sono cambiata nel mio essere "mamma" con Massimo, questo l'ho sempre detto.
O sono invecchiata (questo è sicuro) oppure con questo maschietto mi sono rammollita (e anche questo è estremamente probabile!).
Vabbè, in ogni caso, stiamo prendendo i famosi due piccioni con una fava: attraverso questo inserimento al nido, Massimo riuscirà a rafforzare il suo rapporto con il papà, cosa che non dispiace a nessuno di noi due, ed io dovrò affrontare il distacco, cercando di farlo nella maniera più serena possibile e credo di riuscire a farlo, almeno finora ci siamo!
Oggi Massimo è stato tranquillissimo a scuola, il papà l'ha lasciato per un paio di ore e lui, tutto beato, si è pure addormentato appoggiato ad una pila di cuscinoni, mentre intorno a lui c'era una baraonda di bimbi piangenti. Avrà qualche marcia in più lui, se riesce a convivere con altre due belve furenti in casa, eh!
Bravo Massimo!
Mi sa che allora è proprio vero che essere mamme di maschietti è diverso che essere mamme di femminucce!!!!
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