Per essere una donna, ho i piedi enormi.
Delle barche, direi.
Evito di dire il numero che calzo, per vergogna.
Mio padre mi diceva sempre che per scarpe avrei dovuto indossare delle valigie, e se lo dice un padre...
Vabbè, insomma... se mi si vuole far cambiare umore e innervosire, basta farmi notare che razza di piedi enormi ho!
Che fa Miriam proprio ieri pomeriggio?
Doveva passarmi vicino, c'era tutto lo spazio del mondo tra me e lei...
ad un certo punto mi dice: "Mamma, toji sto piedone?"
Ed io: "Miri, cosa?????"
Miriam: "Sì mamma, sto piedone!!!!"
Ed io, abbastanza colpita e affondata: "Miri, non si dice a mamma che ha i piedoni!"
e lei, per riparare, alzando una spalluccia e sorridendo sorniona: "Ma mamma io tesso!!" (mamma, ma io scherzo!)
"Mamma, lo so che ti scoraggi quando trovi le mie impronte su mobili e muri, rallegrati però perchè sto crescendo e rimarranno un ricordo solamente, perciò io ti regalo le mie impronte perchè tu possa un giorno ben lontano vedere com'erano piccole le mie mani al tempo in cui cercavano la tua."
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Pensieri e massime varie che ho fatto miei!
Affrontare il mare in tempesta su un guscio di noce, ma farlo mano nella mano, è più facile che non da soli..
Nella vita c'è SEMPRE qualcosa di meglio da fare che stirare. E se non c'è, bisogna lavorare sulla propria vita.
Quando distribuivano il talento della perfetta massaia io sono andata un attimo in bagno.
Per cogliere tutto il valore della gioia devi avere qualcuno con cui condividerla (M. Twain)
L'amore per la lettura è uno dei regali più belli che una mamma può fare. (L. Salemi)
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