E come me, altri miliardi di milioni di mamme.
A questo punto, potrei osare dire: mal comune...
Ma ho stilato una serie di regole e di pensieri che ho fatto miei e che magari possono essere utili a qualche mamma disperata quanto me, ma anche no, per trovare spunto e coraggio, per capire che non si è da sole e per riuscire magari a trovare la luce in fondo al tunnel...
1) Tanto per iniziare: per me non vale la regola "fai oggi quello che potresti fare domani", nossignore. Già è tanto se riesco a fare quello che devo fare per oggi, perchè mi devo porre il problema di domani? Mi sento molto Rossella O'Hara in questo e ripetete con me: "Domani è un altro giorno!", nel bene e nel male.
2) Se si è stanche, ma proprio tanto tanto stanche che diventiamo quasi un pericolo, alla prima occasione mandiamo fuori casa i papà con i bambini, un po' di riposo delle orecchie già da solo è ritemprante!
3) Sapete che c'è? Smettiamola di pulire casa, non potrà mai essere linda e pinta come quella delle case che si vedono sulle riviste, tanto vale lasciar correre e risparmiare un po' di energia... e poi, come dicevamo al punto uno: Domani è un altro giorno, no?
4) Scoprite quello che per voi è inutile ed evitatelo come la peste! Per me, ad esempio, è completamente inutile stirare.
5) Anche questa cosa non mi stancherò mai di dirla: chiedete aiuto, non c'è niente di male, anzi. Ammettere i propri limiti e non chiedere a se stesse l'impossibile è un coraggioso atto di forza e di presa di coscienza, il che non guasta mai, anche perchè, ammettiamolo una volta per tutte: le super mamme non esistono e se ci sono quelle che vogliono farlo credere di se, sò delle poveracce!
6) a proposito di altre mamme, proprio per quanto detto al punto (5) a volte, sarebbe meglio evitare il confronto con loro, saranno sempre più brave-belle-pronte...e voi vi sentirete ancora più cesse-grasse-stanche-inadeguate ecc... Cercate invece di avvicinare persone positive, più in linea con il vostro modo di fare e di agire. La mamma tutta perfettina, siliconata e che porta il bimbo al parco con il tacco 12, ad esempio, non potrà mai essere affiancata da una come me. Per dire, eh!
7) Dormite! Dormire quando c'è la possibilità e al diavolo tutto il resto. Dormite, quando è possibile, senza guardare l'orologio e senza pensare a quello che c'è da fare. (ricordati sempre che domani è un altro giorno!)
8) Cercare di ritagliarsi anche soltanto un quarto d'ora in solitaria: un caffè in santa pace può fare miracoli più di millemila massaggi in spa... o meglio, direi che anche quelli aiutano, ma in mancanza d'altro, mi accontento di un caffettino
9) lasciate perdere i manuali delle mamme perfette, di quelli che vi dicono come fare, cosa fare, in che ordine di importanza, che se poi una cosa non la fate così come è descritto ve sentite pure peggio di prima. Il mio spassionato suggerimento è: fate come ca@@o ve pare, è la cosa migliore che possiate fare e sicuramente quella più azzeccata, per voi!
Un po' come quando vogliono vendere i manualetti su come funziona il bambino per dormire/mangiare/capricci/etc... ecco, così adesso va tanto di moda il manuale su come diventare la perfetta casalinga/cuoca/organizzatricedicasa eccetera. Soltanto voi sapete come funziona casa vostra, non ve lo devono dire altre persone.
10) e ricordate sempre, ma sempre sempre sempre (e devo ricordarlo pure io): c'è luce in fondo al tunnel. C'è.