"Mamma, lo so che ti scoraggi quando trovi le mie impronte su mobili e muri, rallegrati però perchè sto crescendo e rimarranno un ricordo solamente, perciò io ti regalo le mie impronte perchè tu possa un giorno ben lontano vedere com'erano piccole le mie mani al tempo in cui cercavano la tua."
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venerdì 15 aprile 2011

Quando i vicini di casa hanno le traveggole

E ci mancava solo la chiamata al telefono azzurro!!!!
Sì, dico veramente... questa la voglio raccontare, almeno quando le bimbe saranno grandi, capiranno quante ne hanno dovute superare i loro super-genitori per crescerle e andare avanti!
L'altra notte, una scampanellata nel cuore dei sonni (forse era intorno all'1.00) era la polizia che era stata allertata dal telefono azzurro a cui era pervenuta una segnalazione di maltrattamenti su minori dalla nostra casa... Marco, chiaramente sconvolto da tale accusa, non credeva alle sue orecchie e fa vedere ai poliziotti che in casa regnava una calma placida, interrotta solo dal russare mio e delle bimbe...
sì, perchè io, dormendo quella notte nell'altra stanza con Miriam, non mi sono neanche accorta di niente... ma proprio niente niente!
I poliziotti hanno preso nota della situazione, hanno bussato anche alla porta affianco, credendo che magari la segnalazione era indirizzata a loro, ma anche lì calma piatta (per fortuna!)...
Boh, se ne vanno e fine della storia.
Peccato però che a quel punto l'ansia e l'angoscia si erano impossessate di Marco, che si è lambiccato il cervello cercando di capire chi potesse aver fatto una segnalazione completamente falsa contro di noi, chi avesse potuto farci un'accusa così grave... proprio a noi... nel cuore della notte...
La mattina, ovviamente mi ha messo al corrente della cosa... e da lì non ho avuto pace.
Ho chiamato avvocati di fiducia, ho parlato con le insegnanti del nido per avere qualche suggerimento su cosa fare, su come muovermi: possibile che CHIUNQUE possa inventarsi di sana pianta un evento così terribile, possa fare un'accusa di questa gravità, puntare il dito a casaccio e dire che siamo stati noi!??!?! Ma siamo impazziti?!?!? Già mi vedevo arrancare con i servizi sociali, con controlli per cose del tutto INESISTENTI se non nella testa di qualche pazzo mitomane, che magari ce l'aveva con noi, ci voleva fare qualche dispetto, ci voleva rovinare... siamo addirittura arrivati a pensare che quelli che si sono presentati alla nostra porta non fossero dei veri poliziotti, ma che si trattasse di delinquenti pronti a sferrare qualche colpo...
Che angoscia!
Abbiamo anche cercato di capire all'interno del condomio se fosse stato qualcuno dei vicini a chiamarli... ma tutti son caduti dalle nuvole, nessuno riusciva a capacitarsi di come si potesse fare un'accusa del genere, proprio a noi poi... che sì, durante il giorno facciamo il nostro bel casino, sia inteso: vociare, correre in giro per casa, sbattere di giocattoli in terra, pianti e piantarelli vari, capricci, risate, urletti, urla anche mie di "BASTA!" detti che mi si sente fino al Colosseo... ma cosa che io reputo di normalissima amministrazione quando si ha a che fare con due nanerottole... o no!? E allora i vicini di quei genitori che decidono di seguire alla lettera il metodo di Estevill che prevede pianti a dirotto del bambino fino a che non la smette esausto e privo di forze e respiro, che devono fare!? Devono chiamare anche la neuro per far interdire direttamente questi genitori!? boh...
Fatto sta che ieri sera, abbiamo ritentato a scampanellare alla signora del piano di sotto, che non ci aveva aperto prima... i sospetti, quindi, sono ricaduti su di lei: che ha aperto la porta a Marco con aria contrita e dicendo subito: "Sì, li ho chiamati io!", Marco allora gentilmente l'ha invitata a salire in casa nostra per vedere con i suoi occhi come stanno le bimbe e per chiarire l'accaduto.
In pratica lei aveva sentito (o sognato?!?!?!) delle urla di un bambino che piangeva e che ripetutamente strillava: "Basta papà, basta papà!".
Ora, a parte il fatto che Miriam neanche riesce a dire la parola "Basta!" (il Miriammese ancora sta parecchio indietro in questo), ma noi non abbiamo sentito NIENTE di ciò che ci ha descritto, lo dimostra il fatto che stavamo placidamente dormendo nei nostri letti e non ci siamo accorti di nulla...
Lei si è spaventata a tal punto, che ha pensato bene di chiamare il telefono azzurro per sapere quale comportamento dovesse tenere, se poter intervenire lei oppure no, quelli allora (chissà che diavolo deve aver raccontato per aver fatto scattare una procedura simile), hanno pensato bene di mandare direttamente la polizia.
Ora, d'accordo che l'indifferenza non va bene.
D'accordo che quando si tratta di bambini, non si guarda in faccia a nessuno, si deve far di tutto affinchè non vengano mai toccati con un dito.
D'accordo che se ne sentono di tutti i colori e che questo bombardare continuo di notizie macabre e terribili, fanno sì che uno non si fidi neanche più di se stesso...
Ma prima di fare delle accuse ben precise di tale gravità, è DOVEROSO sincerarsi della veridicità di quanto si è percepito, altrimenti si incorre nei seguenti reati:
- FALSO PROCURATO ALLARME
- CALUNNIA
- DIFFAMAZIONE
La cosa è finita che la signora ci ha chiesto scusa, che è felice di sapere che le bimbe stanno bene e che non sia successo niente, che ancora non si spiega allora che diavolo abbia sentito l'altra notte (forse ha mangiato peperoni ripieni!?) e ci siamo scambiati i numeri telefonici di casa, nel caso in cui le dovessero tornare queste allucinazioni (speriamo di no), magari se ci telefona, prima di allertare telefono azzurro, protezione civile e caschi blu... sarebbe meglio, no!?

Ma guarda te... ci mancava solo questa!

17 commenti:

  1. la chiamerei "storia di ordinaria follia"!!!! certo che non puoi dire che la tua vita sia monotona!!! anche la vicina pazza!!!

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  2. oddio Mic che incubo.

    probabilmente ha sentito la televisione di qualcuno, e il suono ha fatto un giro strano che sembrava venire da voi. Che ansia!

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  3. Mamma mia MICKY che storia...a furia di sentire tante storie raccapriccianti in televisione, la gente ne è condizionata al punto di perdere completametne la testa e prende iniziative di cui poi ignora le ripercussioni.
    Immagino quel che non abbia passato tuo marito (il mio sicuramente non avrebbe neppure sentito il campanello in piena notte!), che comunque ha rimuginato sul fatto fino al mattino senza senza svegliarti!

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  4. Non ho parole. Questa storia è pazzesca! Ci mancano solo i vicini di casa con le allucinazioni. Io non trovo scusanti per questa signora, che avrebbe come minimo potuto accostarsi alla porta di casa vostra per accertarsi che advvero le urla che era convinta di aver udito provenissero da lì, prima di formulare un'accusa così grave.
    La gente è proprio fuori di testa!
    Al posto tuo credo che sarei furiosa. prima sconvolta, e poi furiosa.

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  5. ma guarda tu! certo è vera una cosa, ormai si passa da un estremo all'altro: o la gente ti incrocia per le scale e non ti saluta, oppure al minimo rumore che crede di aver sentito chiama i carabinieri..

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  6. incredibile!!!!
    Sai che proprio l'altra sera dopo l'ennesimo pianto di Sofia ho detto a mio marito scherzando "speriamo che nessuno chiami il telefono azzurro!!" :)

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  7. @MammaMicia: noia??? what's noia???

    @Seavessi: hai detto bene, un incubo!

    @Serena: Infatti ieri non mi perdonavo neanche il fatto di aver lasciato Marco da solo ad affrontare tutto quanto per tutta la notte... non avrebbe risolto granchè, ma almeno saremmo stati in due...

    @Suster: guarda, dopo che mi riprendo dallo sconvolgimento (perchè ancora non mi sono ripresa), forse lascio spazio all'incazzatura!

    @Passiflora: esattamente!

    @Imma: non ci scherzare troppo su, che, come vedi, la realtà supera l'immaginazione di gran lunga!!!!

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  8. Ecco, leggendo queste cose allucinanti, sono felice di essermi trasferita in campagna, senza alcun dubbio.

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  9. Oddio mio...
    Prima di chiamare i carabinieri ci si dovrebbe accertare chiamando o bussando la persona interessata...magari qualcuno stava vedendo un film a volume altissimo -.-'
    immagino il colpo che vi è venuto!

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  10. Ossiggnore!!! Ma la tua vicina non lo sa che si è innocenti fino a che non si è provato il contrario???? Non oso immaginare come avrebbe reagito mio marito (molto più ansioso di me nelle emergenze!) se fosse capitato a noi e soprattutto cosa non avrebbe detto alla vicina una volta chiarito che era stata lei!!! Ma perchè la gente prima di agire non mette in moto il cervello????...mah, misteri della vita...

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  11. Siete stati molto bravi e pazienti, ragazzi, io sarei furiosa ed una bella denuncia l'avrei sporta!
    Mi puoi fare una cortesia Micaela, puoi scendere da parte mia dalla gentile Signora con questo messaggio? Cara Signora vicina, una mia amica conosciuta solo la scorsa settimana ma mooolto più grande di me e mooolto turbata dal Suo genuino e compulsivo approccio interventistico, Le suggerisce di consultare un bravo specialista che con 2 o 3 comode sedute settimanali, SICURAMENTE l'aiuterà a risolvere quelle gravi turbe psichiche che ancora entrano in conflitto con la Sua vita e con quella degli altri e che SICURAMENTE derivano da traumi infantili non ancora risolti che riaffiorano magicamente e che solo adesso hanno preso a navigare nel mare del Suo inconscio notturno come i cari Jung e Freud insegnano, perchè quello che sta vivendo Lei, Signora cara, è a pagina 5 di qualunque manuale di psicoanalisi applicata!"
    Grazie Micaela, te ne sarò grata quando l'avrai fatto!
    Roba da pazzi!!

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  12. @Slela: questi episodi davvero fanno venire la voglia di vivere in campagna anche ad una come me che, invece, la detesta!

    @Chiara: ancora mi devo riprendere dal colpo, giuro!

    @Lamammaèsemprelamamma: il punto è: ma certa gente, un cervello, ce l'ha!?

    @Roberta: ahahahahahha! Come al solito, mi fai morire!!!! La prossima volta ti telefono e ci parli direttamente tu co' sta tipa qua!

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  13. ALLUCINANTE! Bravi e pazienti io come minimo un cazziatone alla signora gliel'avrei fatto!

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  14. @MadreCreativa: allucinante, vero... il fatto è che ci raccontava le cose con le lacrime agli occhi, era sconvolta anche lei, non ho avuto il coraggio di infierire ulteriormente... ma sicuramente se dovesse ripetersi una situazione del genere, ci andrei giù pesante, una bella contro-denuncia non gliela toglie più nessuno, eh!

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  15. Incredibile!!! o trovi le persone che si girano dall'altra parte facendo finta di non vedere o trovi questi tipi con "eccesso di zelo"??? Poteva almeno avvicinarsi alla porta e accertarsi che i rumori provenissero da li o almeno che un altro segnale le desse la conferma di ciò.
    Ciao Micaela! piacere di conoscerti, è la prima volta che entro nel tuo blog ; )

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  16. ommiodio!

    forse a volte è meglio farsi i fatti propri, soprattutto se si è vecchie e un pochino allucinate.

    tutta la mia solidarietà.

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  17. No, guarda che è incredibile. Veramente, siete stati fin troppo gentili!Roba da matti!!Io per molto meno stavo per partire con denuncia....
    ho una tipa che abita sotto casa mia che più di una volta è salita dicendo che facevamo troppa confusione e mettendosi le mani tra i capelli con sguardo isterico ha detto "non ne posso più". Ora, ho due bambini, maschi di 2 e 4 anni, camminano con i calzini antiscivolo, ho tappeti in tutta casa e feltrini sotto tutte le sedie e sedioline e li sgrido, anche troppo, se fanno troppa confusione e soprattutto gioco sempre con loro, non li lascio "pascolare"...in ogni caso, la prima volta le ho chiesto scusa, dicendole che avrei fatto più attenzione, la seconda volta le ho detto che mi sembrava veramente strano che il rumore fosse così insopportabile e la terza volta l'ho invitata a scrivere la prossima volta perchè non volevo più che si presentasse dietro la mia porta a fare quelle scenate di fronte ai miei figli.

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Pensieri e massime varie che ho fatto miei!

Affrontare il mare in tempesta su un guscio di noce, ma farlo mano nella mano, è più facile che non da soli..

Nella vita c'è SEMPRE qualcosa di meglio da fare che stirare. E se non c'è, bisogna lavorare sulla propria vita.

Quando distribuivano il talento della perfetta massaia io sono andata un attimo in bagno.

Per cogliere tutto il valore della gioia devi avere qualcuno con cui condividerla (M. Twain)

L'amore per la lettura è uno dei regali più belli che una mamma può fare. (L. Salemi)

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