Parlavo di me, della mia vita di mamma, delle mie piccole e grandi preoccupazioni con le mie due bimbe piccole.
Ho provato a "nascondermi" dietro ad uno pseudonimo, più che altro per evitare di essere rintracciata da chi non avrei voluto trovasse questo mio angolo di paradiso.
Quindi, inizialmente, tutto sembrava essere VIRTUALE qui.
Certo, ho sempre parlato di vita vissuta e di esperienze reali, ma facevo accuratamente in modo che nulla si intersecasse con quella che è la mia vita vera.
Poi.
Poi c'è stato il salto, la voglia di conoscere, di toccare con mano persone che, come me, hanno la passione del vivere in rete, con cui, anche se solo virtualmente, ho condiviso pensieri intimi, attimi importanti della mia vita, qualche lacrima e tante risate.
Così, inevitabilmente quello che era rimasto "campato per aria", è diventato reale, tangibilissimo e si è intersecato con la vita reale. Quella di tutti i giorni, facendone parte in maniera prepotente.
Ed è stato un crescendo.
Perchè poi c'ho preso gusto.
Il cerchio si è allargato, le facce sono aumentate, le amicizie e le conoscenze pure, così come gli incontri.
Ad esempio: non riuscirei a distinguere il reale dal virtuale nel rapporto di amicizia che ho con Federica. Abbiamo così tante cose in comune, tante idee, tanti progetti, tanta vita reale... come si fa a distinguere? Come facciamo a sciogliere e a capire il bandolo della matassa?
Quindi, ammesso anche che siano due rette parallele queste due "vite" (reale e virtuale), dalla geometria proiettiva (a me tanto cara, all'epoca dei miei studi universitari) si sa che si incontrano almeno in un punto: all'infinito. E dove si incontrano? Esattamente sulla circonferenza che racchiude tutto lo spazio euclideo, che non si vede, ma c'è.
E se esiste almeno un punto in cui si incontrano, aggiungo io, allora, perchè non ne può esistere anche un altro e poi un altro e un altro ancora fino a sovrapporsi perfettamente?
Questo post partecipa alla Staffetta di Blog in Blog: l'iniziativa mensile tra blog che parlano in sincrono di uno stesso argomento. Questo mese l'argomento è: Vita online e vita reale. Rette parallele, convergenti o divergenti?
Gli altri partecipanti alla staffetta sono:
- Alessia scrap & craft - http://www.4blog.info/school
- MammaMoglieDonna - http://mammamogliedonna.it/staffetta-di-blog-in-blog
- Micaela Le Mcronache - http://lemcronache.blogspot.it/search/label/Staffetta
- Emotions Mamy - http://emotionsmamy.blogspot.com
- Accidentaccio - http://accidentaccio.blogspot.it/
- Ordinata Mente - http://ordinata-mente.blogspot.it/search/label/staffetta%20di%20blog%20in%20blog
- Stregatta Ci Cova http://stregattacicova.blogspot.it/
- Arianna - http://www.conlemaninelsacher.blogspot.it/
- Carla - http://manidimammacarla.blogspot.it/
- Mammaalcubo - http://mammaalcubo.altervista.org/
- Marzia B. -http://www.quellocheunadonnadice.blogspot.it/
- Elisa Tinella http://unaltracosabella.blogspot.it/
- NeoMamma On Board http://neomammaonboard.blogspot.it/
- Ma la notte no! http://malanotteno.wordpress.com
- Cristina - http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog
- Norma - http://voglioilmondoacolori.blogspot.it/
- Mammamari http://mammamari.it/tag/di-blog-in-blog/
- Sara Stellegemelle http://www.stellegemelle.com/search/label/di%20blog%20in%20blog
- Berenice http://chiomadiberenice.blogspot.it/
- Sara http://www.nuvolositavariabile.com/
- Giulia Vita da Stre...mamma http://curvymommystyle.wordpress.com
Brava Micaela, hai fatto un bellissimo percorso fino a qui...continua così! ^_^
RispondiEliminaIo credo nella sovrapposizione o nella continuità di una rispetto all'altra.
RispondiEliminaOrmai le nostre vite sono un tutt'uno, e questo ci piace!
RispondiEliminaBella la tua descrizione, la pensi come me, i due mondi sono parte di un insieme, non 2 rette
RispondiEliminaCiao
Norma
i blog hanno aperto nuove frontiere...ma per i più giovani dobbiamo ancora lavorare....per rendere nn solo tutto vita virtuale. Scusate la mia voce fuori dal coro.
RispondiEliminami piace la metafora geometrica.. io credo che il punto di intersezione, seppur infinito, siamo noi stesse.
RispondiEliminaAnche io come te in principio ho usato uno pseudonimo, perchè non volevo che mi distruggessero il mio mini-mondo.. poi mi hanno trovato lo stesso e hanno cercato di distruggermelo.. come nella vita. Non c'è nulla di più fastidioso della felicità altrui, per certe persone. Così ci ho messo la faccia.. E questo nuovo modo di vedere la risorsa mi ha portato ad allargare il mio mondo.. proprio come te!
Siamo un po' tutte sulla stessa barca vedo. Noi, sempre noi, mamme reali che fanno del web una parte di sè :-)
RispondiEliminache bello questo post!! ^_^
RispondiEliminaIo pure ho difficoltà a distinguere qualche amicizia e questa cosa mi piace tantissimo!
RispondiEliminaVerissimo quello che hai scritto. Sono blogger da pochi mesi ma mi sono subito resa conto che le relazioni virtuali prendono sempre di più forma e diventano relazioni vere. Mi piace!
RispondiEliminaAdorabile il riferimento geometrico... ;-) Vedo che un pò per ognuna di noi questa esperienza del web ha qualcosa di comune.
RispondiEliminabello il tuo post! complimenti per la bella famigliola, (anche io ho sia il primo che il secondo nome che iniziano con la M, quindi mi sento subito vicina a voi).
RispondiEliminaCome hai ragione...
RispondiEliminaBene o male leggo che siamo tutte sulla stessa lunghezza d'onda: vita reale e online si intersecano e piuttosto bene.
RispondiEliminaBello il cerchio euclideo! Io ho ancora lo pseudonimo più che altro perché ci sono affezionata!
RispondiEliminaBellissimo post. Hai ragione.
RispondiEliminaStefy